
Biglietteria
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Valerio Lionetti (head coach CBF Balducci HR Macerata): “Innanzitutto devo fare i complimenti a loro: sono una grande squadra e hanno disputato una partita molto più costante della nostra. A noi probabilmente è mancata un po’ di continuità e, soprattutto, credo che questa debba essere una scossa per tutti — per me, per le giocatrici e per lo staff. In allenamento facciamo molte cose meglio di come le abbiamo espresse oggi nei finali di set, e dobbiamo trovare il modo di trasformare il lavoro quotidiano in prestazione durante la partita. Oggi non abbiamo giocato al livello che possiamo raggiungere. Devo fare i complimenti anche ad Andrea Pistola, che è un allenatore bravissimo, e al ds Alessio Simone, perché insieme hanno costruito una squadra che oggi è riuscita a sfruttare praticamente tutti i cambi a disposizione. Forse oggi ci è mancato un po’ di questa capacità di trovare soluzioni diverse. Mi prendo la responsabilità di aver provato poche opzioni che potevamo utilizzare, ma ci lavoreremo”.
Alessia Mazzon (centrale CBF Balducci HR Macerata): “È mancato davvero poco. C’è stato un gioco molto intenso tra difesa e muro e abbiamo combattuto su ogni pallone. Sono sicura che potevamo fare qualcosina in più, mentre loro hanno giocato con maggiore aggressività e alla fine questo ha fatto la differenza a loro favore”.
Giorgio Caforio (libero CBF Balducci HR Macerata): “È stata una battaglia sotto ogni aspetto, anche dal punto di vista fisico. Ci sono stati tanti scambi lunghi, nessuno voleva far cadere la palla e abbiamo dato tutto quello che avevamo. Oggi purtroppo è andata così. Forse è mancata un po’ di lucidità nei momenti finali dei set, quando avremmo potuto fare scelte diverse. A caldo è difficile analizzare a fondo, perché siamo rimaste punto a punto in ogni parziale e non abbiamo mai mollato la partita. Evidentemente loro hanno avuto qualcosa in più, e lavoreremo su ciò che ci è mancato”.
