Cliccando sul pulsante "Accetta tutti i cookie": l’utente accetta di memorizzare tutti i cookie sul suo dispositivo.
Cliccando su "Impostazioni cookie": l’utente sceglie le tipologie di cookie che saranno memorizzate nel suo dispositivo.
Valerio Lionetti (head coach CBF Balducci HR Macerata): “Oggi la prima cosa che abbiamo notato è che siamo un cantiere ancora aperto: stiamo cercando i nostri ritmi e le nostre certezze e oggi si è vista un po’ di mancanza di comunicazione, però è una cosa che dovevamo mettere in conto. È una cosa su cui dobbiamo lavorare, quindi abbiamo trovato il giusto spunto per lavorare nei prossimi giorni e per arrivare alle prossime amichevoli un pochino più pronti da questo punto di vista. Dobbiamo lavorare, l’abbiamo appena detto, su alcune situazioni di comunicazione e di riuscire a far funzionare meglio il gioco di squadra. È vero che abbiamo fatto forse relativamente poco gioco in questo periodo, quindi potevamo aspettarcelo. La cosa che comunque mi è piaciuta molto è stata la reazione durante il test, perché abbiamo ruotato molto il sestetto e nonostante questo le ragazze sono cresciute piano piano durante l’arco dell’allenamento congiunto”.
Giorgia Caforio (libero CBF Balducci HR Macerata): “Per noi era importante confrontarci con una squadra del nostro stesso livello e da questo test ci portiamo a casa indicazioni positive, soprattutto per l’approccio mostrato nei primi due set, quando siamo riuscite ad esprimerci al meglio. Anche nel terzo e quarto set, nonostante non siano andati a nostro favore, la squadra ha messo in campo le proprie qualità. Rispetto alla scorsa uscita, abbiamo fatto uno step in avanti e questo è il segnale che stiamo crescendo”.
Caroline Crawford (centrale CBF Balducci HR Macerata): “Credo di aver visto molti aspetti del nostro gioco di squadra in cui siamo stati efficaci. Allo stesso tempo penso che ce ne siano diversi altri su cui possiamo ancora migliorare, in particolare sul fondamentale del muro. In alcune situazioni di gioco fuori sistema siamo arrivati un po’ in anticipo su alcuni dei loro attaccanti, ma siamo comunque riuscite ad aggiustarci durante il corso del match. Ho anche visto che Asia ha fatto davvero un ottimo lavoro nella distribuzione del gioco a tutte le attaccanti, ed è stato molto positivo”.