Valerio Lionetti (head coach CBF Balducci HR Macerata): “Innanzitutto faccio i complimenti alle ragazze perché la cosa di cui avevamo parlato nello spogliatoio, prima di entrare, era quello che è successo praticamente oggi, cioè il fatto che secondo me la cosa che deve dare più gioia a un allenatore è quando un gruppo si muove liberamente sulle tue linee guida e interpreta il gioco nel modo migliore per poter vincere la partita. Ci sono giocatrici che devono fare la differenza poi in campo e oggi è successo al 100%, quindi devo fare i complimenti a loro. Noi c'eravamo stancati di questa cosa degli scontri diretti, è vero, probabilmente ne avevamo giocati finora non al meglio delle nostre possibilità, però noi non siamo quella squadra lì, abbiamo toppato delle partite per mancanze nostre, secondo me anche per merito degli avversari. Credo che ci siano comunque delle squadre che in questo campionato l'hanno dimostrato tutto e anche oggi Messina ha dimostrato di avere delle qualità di alta categoria. La nostra squadra oggi ha messo il primo tassellino di una stagione che deve venire. Oggi possiamo gioirci sopra perché abbiamo vinto una partita importante, una partita contro una pretendente alla promozione, e vi garantisco anche che queste ragazze in allenamento danno tutto e si impegnano come poche volte ho visto fare nei gruppi che ho allenato nella mia carriera”.
Daniela Bulaich (schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “Prima cosa voglio ringraziare tutti, oggi abbiamo giocato una partita importante in casa e abbiamo sentito il tifo della nostra gente, che per noi è fondamentale. Adesso siamo molto felici per la partita che abbiamo fatto, abbiamo fatto una bella prestazione di squadra. Continuiamo a lavorare così perché questo è un campionato lunghissimo”.
Sara Caruso (centrale CBF Balducci HR Macerata): “Diciamo che è stata una partita veramente difficile, anche perché Carraro al palleggio è tosta da leggere. L'abbiamo studiata molto bene, e siamo riuscite ad ottenere questa vittoria, quindi io ringrazio tutto lo staff e tutte le ragazze per quello che abbiamo fatto, perché questo è stato proprio un lavoro di squadra a 360 gradi. Non abbiamo mai mollato, chiunque sia entrato dalla panchina ha dato il 100% della mano e l'aiuto. Ripeto, è proprio il fatto che è stato un lavoro di squadra”.
