
Biglietteria
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Valerio Lionetti (head coach CBF Balducci HR Macerata): “Nel primo set, secondo me, loro non hanno praticamente sbagliato nulla: ci hanno concesso pochissimo e hanno giocato con un livello di precisione altissimo. Non credo che noi abbiamo battuto male dal punto di vista tecnico, ma Scandicci ha offerto una prova di ricezione davvero impeccabile. Nel secondo set, invece, qualcosa è cambiato: loro hanno commesso qualche errore in attacco e noi siamo cresciute molto sia in battuta sia soprattutto in attacco, rischiando di più i colpi e riuscendo così a giocare alla pari. C’è un po’ di rabbia per aver perso su situazioni che solitamente ci riescono bene, come il muro-difesa, su aspetti che sappiamo fare e che fanno parte del nostro bagaglio. Abbiamo fatto molto bene ciò che era più complicato e, allo stesso tempo, meno bene ciò che in teoria sarebbe più semplice. Ma contro una squadra di questo livello non esistono davvero cose semplici: affrontare avversarie così strutturate rende complicato anche quello che normalmente è routine. Spero che da questo periodo ci portiamo dietro il valore delle prestazioni fatte: è vero che abbiamo perso, ma abbiamo spesso giocato alla pari – anche se a tratti – con formazioni che hanno roster di altissimo e primissimo livello. Dobbiamo far tesoro di questi momenti per portarli con noi quando arriveranno le gare che conteranno davvero”.
Asia Bonelli (palleggiatrice CBF Balducci HR Macerata): “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile: Scandicci è una grandissima squadra, con giocatrici di altissimo livello, e ne eravamo pienamente consapevoli. Siamo arrivate qui con la volontà di fare bene e di continuare a migliorare il nostro gioco. Nel primo set abbiamo un po’ sofferto, mentre negli altri credo che siamo riuscite a prendere maggiormente le misure. Nonostante il risultato finale, voglio soffermarmi soprattutto sul secondo set, perché lì abbiamo messo un’intensità importante, soprattutto in difesa, nella grinta e nella voglia di conquistare ogni punto. Secondo me dobbiamo ripartire proprio da quel secondo set. Contro squadre di questo livello hai magari una sola occasione per chiudere il punto, e se non lo fai loro non ti perdonano. Ma, al di là del punteggio, sono soddisfatta della prestazione e dello spirito che la squadra ha dimostrato”.
Suvi Kokkonen (schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata): “Hanno messo grande pressione in battuta e sapevamo che sono giocatrici di altissimo livello. Abbiamo avuto la nostra occasione per portarci a casa quel secondo set, ma purtroppo non siamo riuscite a sfruttarla. Spero davvero che la prossima volta sapremo cogliere queste opportunità”.
